Nuovo A BRUZZOpress NazionaleChieti, 24 Marzo ’04 - Anno XXII – n. 122-‘04 www.abruzzopress.it – E-mail:abruzzopress@yahoo.it – Trib. Ch n. 1/981 Servizio Stampa CF 93030590694 - Tel. 0871 63210 – Fax 0871 404798 – Cell. 333. 2577547 - Dir. Resp. Marino Solfanelli Ap – Concerti I vincitori dell’Ibla Grand Prize al Lyceum di Catania L’auditorium dell’Istituto Musicale “V. Bellini” di Catania ha ospitato – Sabato 20 Marzo – la serata musicale organizzata dal Lyceum Club di Catania e che ha visto l’esibizione dei vincitori dell’ultima edizione dell’Ibla Gran Prize che annualmente si svolge nella città siciliana. La manifestazione è stata introdotta dal direttore artistico del sodalizio catanese, signora Titetta Cafici Savarese, che si è soffermata sulle attività promosse fino ad oggi dal Lyceum Club. È anche intervenuto il Dott. Salvatore Moltisanti, presidente fondatore dell’ Ibla Grand Prize, insegnante presso importanti università americane e per l’occasione presentatore degli strumentisti che si sono esibiti sul palcoscenico. Il trio di artisti ragusani Paolo Battaglia, Bruno Morello e Paolo Morello (due chitarre elettriche e sassofono) ha dato inizio alla serata con l’esecuzione di Passage brano dalle calde sonorità e dallo swing vellutato, ritornando sul palcoscenico una seconda volta all’inizio del secondo tempo con il brano Odessa, composizione anche questa molto ammiccante alla soul music. I pianisti Ning-Wu Du ed Helen Sim virtuosi della tastiera, da tempo marito e moglie, hanno affrontato un programma per palati raffinati eseguendo la Sinfonia n° 5 in do minore op. 67 di L. V. Beethoven nella trascrizione per due pianoforti di Hugo Ulrich, l’andante e allegro assai vivace in la maggiore op.92 di Felix Mendelssohn, la Subite n°1 dal Peer Gynt di Edward Grieg e tre Danze ungheresi n.1 in sol maggiore, nà7 in la maggiore e nà5 in fa diesis minore di Johannes Brahms. La coppia ha messo in luce ottimo affiatamento, precisa scelta dei tempi, perfezione negli attacchi e soprattutto buon tocco, sicura tecnica e forte personalità artistica. In conclusione è intervenuta anche la pianista Chie Sato Roden, anch’essa distintasi all’Ibla Grand Prize eseguendo con squisita eleganza e magistrale grazia fonica e timbrica il pezzo Bacio per il bambin Gesù dai Venti sguardi sul Bambin Gesù di Oliver Messiaen. Giovanni Pasqualino |