Ibla Grand Prize, concorrenti da tutto il mondo in piazza Pola

nel quartiere barocco per mostrare il proprio incredibile talento.

Curiosità e interesse per l’esibizione di un siciliano alla marimba.

 

 

RAGUSA – Un concentrato di nazionalità differenti al concorso Ibla Grand Prize. Ieri sera in piazza Pola a Ibla, sul palco sono saliti artisti concorrenti provenienti dall’Inghilterra, dalla Corea, dalla Polonia, dagli Stati Uniti d’America, dalla Svizzera, dalla Nuova Zelanda, dall’Irlanda, dal Canada, dalla Finlandia, dalla Repubblica Ceca, dal Venezuela. Tra gli artisti italiani presenti ha suscitato particolare curiosità e interesse l’esibizione di Nino Errera, siciliano di 27 anni. Proviene da Marsala e si è esibito suonando la marimba, uno strumento musicale a percussione di tipo idiofono che ha origini africane, ma è diffuso anche in paesi come Guatemala, Nicaragua, Costa Rica e negli stati a sud-est del Messico. In quest’ultimo paese e in Nicaragua è considerato uno degli strumenti più rappresentativi della musica folcloristica. Lo strumento è formato da una serie di piccole tavole di legno duro, sotto le quali vengono disposte, come risonatori, zucche essiccate e svuotate o grosse canne di bambù. Complesse le operazioni di trasporto viste le dimensioni e la delicatezza dello strumento ma grazie ai volontari e ai tecnici di Ibla Grand Prize l’esibizione è stata perfetta. Errera si è esibito in “Se Journée”, concerto per marimba e orchestra. E’ stato accompagnato al pianoforte da Isabella Luppino.

 

 

04/07/10